Punta Sommelier, Truc Peyrous, Cima del Vallonetto e Seguret

L'itinerario segue quasi interamente quello di Lazzadielle della Punta Sommelier.

Partenza da Rochemolles, si sale sulla sterrata per il colle Sommelier (chiusa al traffico solo il giovedì) con pendenze mai troppo impegnative fino a 2650mt. Da qui si prende un sentiero che si risale a spinta e/o spalla giungendo prima al passo Forneaux e poi in cima al Sommelier (3333). Panorama incredibile a 360°.

La discesa parte un po ripida su fondo smosso poi spiana girando verso il passo Forneaux. Tutta ciclabile tranne qualche breve passo per evitare alcuni massi sul sentiero.

Dal passo si prosegue in discesa per il ricovero Galambra, dove si lascia la traccia di Lazzadielle, e al posto di scendere in Val Fredda si sale brevemente su comodo sentiero pedalando e spingendo al Truc Peyrous (3185) con vista sui ghiacciai più a nord e la val di Susa. Si continua con un sali scendi freeride in cresta alla Cima di Vallonetto (3217). Gli ultimi metri per raggiungere la cima hanno un breve tratto attrezzato e molto esposto. (Io sono riuscito a superarlo anche se ero da solo ma ci è voluta un po di calma).

Dalla Cima del Vallonetto il colpo d'occhio sulla discesa e il vallone sottostante è mozzafiato. Non so se qualcuno sia mai sceso in bici di qui.

In partenza si riesce a fare qualche metro in sella con un tratto verticale e tecnico dove serve nose press e buona tecnica. Poi con spirito di conservazione si scende in deportage fino a 3100m. Comincia ora una discesa impegnativa ma bellissima su terreno scivoloso passando per i laghi del Vallonetto. Qui c'è un po di tutto: tornantini, freeride su piastrelle e traversini flow.

Giunti al ricovero Vin Vert si risale verso il Seguret. Salita molto pedalabile inizialmente fino al traverso finale che porta al Colle dell'Argentera (2780). Si prosegue fino alla croce del Seguret (io ho abbandonato la bici qualche metro sotto sempre per spirito di conservazione).

Si ritorna sui propri passi e la discesa è ancora una volta magnifica e veloce fino al ricovero Vin Vert. Si continua quindi a scendere nel vallone verso la Caserma Grotte del Seguret. Giunti alla strada sterrata consiglio una piccola deviazione a sinistra per vedere le splendide grotte del Seguret e fare rifornimento d'acqua.

Riprendiamo la strada sterrata fino al Forte Föens dove imbocchiamo un bellissimo single track nel bosco. Velocità iperspazio su terreno morbido e radici (occhio ai tornanti che spuntano dal nulla) fino a Rochas. Si risale brevemente l'asfalto e riparte un bellissimo saliscendi su single track sino a Rochemolles.

In conclusione un giro da favola per panorami, ambienti, discese e intuizione della traccia (grazie a Lazzadielle).