Monte Faeta e single track a gogo

Giro all'insegna del divertimento. Da Vorno saliamo in direzione Santallago ma arrivati al bivio del Ghiaccetto svoltiamo a destra dirigendoci verso Campo di Croce. Dopo esserci rifocillati affrontiamo la ripida salita del Verruchino fino in cima al Faeta. Da qui le alternative classiche sono le due discese 00 verso i monti della Conserva oppure il Dentro rete verso i monti del Carrara. Noi decidiamo di scendere dalla sassaia nella stessa direzione da dove siamo saliti concatenando a seguire lo 00, il Picabeba, il Poppo e il Sottopoppo.

Per risalire verso Campo di Croce decidiamo di farlo attraverso il Cai 129, un single track breve ma molto divertente pedalabile in gran parte anche in salita. Arrivati alla foce di Calci continuiamo per il sentiero del Cacciatore che sfocia sulla via Tobler.

Transitiamo per la seconda volta a Campo di Croce per poi raggiungere Santallago per una pausa ristoratrice. Iniziamo a scendere anche stavolta concatenando i sentieri del Castagnone, Sassoballoccioro, Tommy, Tommy nera e Selciatino. Un ultimo strappo di salita e prima di arrivare all'osservatorio astronomico imbocchiamo il sentiero che passando dalla Tenuta di Setteventi ci riporta ai piedi dell'acquedotto del Nottolini sempre in single track.