Alpe di Succiso

Alla conquista dell'Alpe di Succiso e Monte Cassarola, transitando dalle sorgenti del Secchia e dal passo Pietra Tagliata. Questo giro pur avendo un dislivello altimetrico modesto è adatto ai soli esperti della montagna e a persone allenate e abituate a portare la bici a spalla. Al passo Pietra Tagliata bisogna aggirare la ferrata attraverso un breve ma esposto tratto sul lato della Valle delle Sorgenti del Secchia dove è presente un cavo di sicurezza per l'intero tratto. La discesa dalla vetta fino al monte Cassarola è ciclabile solo in alcuni tratti. Da quest'ultima cima invece superato un salto di una decina di metri si monta in sella per scendere a valle attraverso i sentieri 667 669 e 651 tutti completamente ciclabili e divertenti, una volta sulla strada si rientra a Cerreto Alpi su comodo asfalto.

Partiti da Cerreto Alpi raggiungiamo il Lago Pranda costeggiando la sponda continuiamo fino a raggiungere il Passo del Cerreto incrociando la statale 63. Attraversiamo la strada e ci immettiamo sullo 00 che conduce al Passo dell'Ospedalaccio dove continuiamo sul Cai 677/675, combinazione che conduce alle sorgenti del Secchia. Dalle sorgenti inizia un estenuante tratto con bici a spalla che porta al Passo della Pietra tagliata. Da quest'ultimo aggiriamo il gtratto di Ferrata e tramite il Cai 671 raggiungiamo la vetta dell'Alpe di Succiso con non poca fatica. La discesa al contrario di quello che avevo letto non é del tutto pedalabile almento fino al sottostante Cassarola, ma il panorama é veramente spettacolare. Dal Cassarola la musica cambia e dopo aver superato un salto di un paio di metri iniziamo una lunga e divertente discesa combinando i sentieri Cai 667, 669 e 651.