Sasso Tignoso, Monte Cagapicchio e Alpe Sigola
Giro all'insegna dell'avventura,duro quanto appagante per la strepitosa discesa dalla vetta dell'Alpe Sigola.
Percorrendo il tratto della via Vandelli da Sant'Annapelago al passo Centocroci conquistiamo in sequenza le vette del Tignoso, del Cagapicchio e infine dell'Alpe Sigola, punto più alto dell'escursione. Giro intenso con numerosi strappi ripidi resi ancor più faticosi dal terreno bagnato e dal sentiero rovinato da ruspe e trattori adoprati per la pulizia del bosco.
La strepitosa discesa dalla vetta dell'Alpe ripaga delle fatiche fatte, molto ripida ma ciclabile eccetto un paio di punti esposti dove non conviene rischiare. Nonostante la zona sia rigogliosa di piccoli torrenti abbiamo trovato solo due punti acqua sulla Via Vandelli. Il consiglio é di non avventurarvi in solitaria perchè il posto non é frequentatissimo.
Da Santa Anna a Pelago seguiamo la statale per il passo delle Radici per abbandonarla al km 2.9 imboccando il CAI 579 (Via Vandelli), che seguiamo fin sotto la vetta di Sasso Tignoso. Saliamo in vetta (non ciclabile) sul Cai 565 e successivamente proseguiamo sul Cai 567A fino ad incrociare il CAI 567. Al km 10, sotto il Cagapicchio, svoltiamo sul Cai 569, scendiamo per circa 1 km e ci troviamo nuovamente sulla Via Vandelli (CAI 579) che seguiremo per altri 6/7 km fino ad un bivio non segnalato su strada molto sconnessa che seguiamo fino a trovare il CAI 571 che transita sul Monte Sant'Andrea ed arriva fin sull'Alpe Sigola. Strepitosa quanto impegnativa la discesa dalla vetta sul Cai 577.
Al km 26 circa svoltiamo a sinistra e risaliamo per forestale sconnessa fino a recuperare il CAI 567 che seguiamo fino a ritrovare la Via Vandelli(CAI 579). Scendiamo e alla quota 1300 circa (km 31.6) imbocchiamo via per Sasso Tignoso proseguiamo per circa 700 metri transitando da Casa Giovannoni e finiamo il giro sul sentiero che attraversa monte Uccelliera.
Scala difficoltà sentieri MTB