Sveta Gora downhill

La partenza dell'itinerario è dal parcheggio della stazione ferroviaria Transalpina di Nova Gorica, Slovenia. Qui potremo decidere se parcheggiare in Italia o in Slovenia, la differenza sarà di pochi metri! Gorizia infatti alla fine della seconda guerra mondiale fu divisa in due, parte all'Italia e parte all'allora Yugoslavia, che ne cambiò il nome in Nova Gorica e la espanse con un architettura molto caratteristica dell'allora Blocco Sovietico.

Una curiosità: come gli italiani chiamano le due città Gorizia e Nova Goriza, così gli sloveni chiamano la loro parte Gorica e la parte italiana "Stara Gorica", vecchia Gorizia.

La prima parte del tragitto passa per la pista ciclabile slovena che costeggia il fiume Isonzo, quindi dovremo percorrere un pezzo di strada asfaltata in salita che ci porterà all'imbocco di un sentiero molto tecnico, con parecchi gradoni, a tratti esposto, ma molto affascinante, che ci porterà alla strada macadam "Na Sveto Goro in Vodice", qui nonostante la salita continui potremo riprendere fiato fino al monastero e al suo magnifico panorama. Nei pressi del monastero di Montesanto/Sveta Gora potremo anche godere delle capre allevate dai locali, prima di buttarci nel trail downhill impegnativo e con vari drop considerevoli, oltre che alcune passerelle, in cui però troveremo anche le chicken lines.

Non paghi, arrivati a Prevala inizieremo la salita verso il Monte san Gabriele e da lì affronteremo un'altra pista ben curata, classificata come pista azzurra. Presenti salti, dossi, curve paraboliche. Il terreno è molto ben scorrevole, a valle c'è un bivio per scegliere quale tipologia di pista scegliere.

Il ritorno al punto di partenza, dove potremo rifocillarci con una bella birra al Postaja, locale interno alla stazione ferroviaria, avviene tramite stradine secondarie poco trafficate.