Piglione Sud e Monte Croce

Giro decisamente ciclo alpinistico con una buona dose di bici a spalla per raggiungere le vette del Piglione (cima sud) e del monte Croce famoso per la fioritura delle giunchiglie nel periodo primaverile alla metà di aprile.

Parcheggiata l'auto a Pascoso partiamo subito in salita in direzione passo Sella ma pochi metri prima di arrivarci imbocchiamo la strada a destra che in poco più di una ventina di minuti ci porta alla località Di Groppa. Da qui anziché proseguire per il sentiero 103 seguiamo una trattorabile ripida ma pedalabile che si trasforma in sentiero a circa quota 960 dove la ciclabilità si alterna a tratti a spinta e a spalla fino a ricongiungersi con la via di crinale per la vetta Sud. Raggiunta la cima decidiamo di raggiungere la sella ma non raggiungere la Nord dato il sopraggiungere di molte nuvole che ci avvolgono e ci impedirebbero di goderci il panorama e visto che il giro sarà impegnativo risparmiando energie per il proseguo.

Scesi alla Parte raggiungiamo il Termine tramite crinale per poi raggiungere l'alto Matanna e scesi pochi centinaia di metri imbocchiamo il CAI 3 per Palagnana. Il sentiero è molto sporco nella parte iniziale ma molto gradevole nella seconda. Arrivati al Cerro tramite il CAI 8 ci incamminiamo verso la foce delle Porchette o Palagnana alternando i pedali alla spinta. Alla foce ci rifocilliamo prima di affrontare il tratto sicuramente più impegnativo della giornata. Pronti via sul CAI 108 affrontiamo il tratto EE delle Scalette per raggiungere la Fonte del Pallino per abbandonarlo alla quota 1120 circa dove ci aspetta l'ascesa alla vetta del Croce,150 metri di bici a spalla con una forte pendenza costante. Dalla vetta il panorama predominante è sul gruppo delle Panie che oggi si nascondono tra le nuvole facendo capolino di tanto in tanto.

Dopo tanta fatica ci rilassiamo un pochino prima di affrontare la discesa che ci porterà alle Case di Pioppo dove non essendoci molte alternative off road raggiungiamo l'auto per comodo asfalto.