Croce dell'Uomo - Bisbino - Generoso

Giro interessantissimo, impegnativo in alcuni tratti, da dedicarci quasi una giornata intera, fattible con front xc, nel mio caso percorso sia con front xc che trail bike con 120mm di escursione (meglio). Partenza da San Fermo della Battaglia, sopra Como, comodo perchè dista poco dall'uscita dell'autostrada.

Dal parcheggio in prossimità dell'edicola, dopo il Bennet, si parte seguendo la traccia e dopo un paio di km di asfalto si raggiunge il sentiero dentro il parco Spina Verde che porterà, dopo aver oltrpassato un cancello di confine, fino a Chiasso. Si valica la dogana per rientrare in Italia, si prosegue su asfalto verso Cernobbio ma dopo un centinaio di metri si lascia la strada principale e con svolta a sinistra si prosegue su asfalto per qualche km poi su mulattiera verso Croce dell'Uomo, in cima alla fine del sentiero troverete delle sculture in legno rappresentati personaggi del bosco. Durante i primi km di asfalto troverete un punto d'acqua, in prossimità di un centro abitato dopo una cappelletta.

Arrivati a Croce dell'Uomo seguite la traccia che vi condurrà tramite single track e dopo qualche centinaio di metri su asfalto, tenete la destra e proseguirete dopo poco su sentiero, abbastanza ripido, verso il Bisbino, tenete sempre la destra, non vatevi ingannare da un sentiero che prosegue diritto.

Finito il sentiero, abbastanza lungo, circa mezz'ora di percorrenza e forse più, vi ritroverete su asfalto sulla strada che porta da Cernobbio al monte Bisbino, proseguite in salita per un centinaio di metri e sulla destra troverete un sentiero che vi porta al rifugio Bugone, successivamente al Murelli e per ultimo il Prabello.

Giunti al Prabello, poco prima del rifugio, bisogna percorrere un sentiero che va a sinistra in direzione sasso Gordona, pochi metri e subito svolta decisa a destra, via per un single track di sali scendi. Alla fine di questo tratto sbucate in uno spiano, svoltate a destra per comodo sentiero pianeggiante inizialmente e leggera discesa successivamente; porta verso un incrocio di sentieri in prossimità di una cancellata, la si oltrepassa e si scende su strada ghiaiosa verso Erbonne.

Non appena si incontra l'asfalto si prosegue sulla destra e poco più avanti comincia un altro sentiero che parte a sinistra della strada asfaltata in direzione Orimento, prima parte su sentiero sassoso, poi un tratto di asfalto che porta ad una baita ristorante. Si prosegue ancora su sentiero fino ad una croce, poi si scende a destra sempre su sentiero e si arriva ad Orimento.

Prendete fiato ed energie commestibili perchè l'ultimo tratto sarà quello che vi porta al Generoso, in prossimità dell'arrivo del trenino. È un sentiero in alcuni tratti abbastanza impegnativo però tutto ciclabile, tranne l'ultimo pezzo dove bisogna spingere per una decina di metri. Da lì si scende per il rientro, seguite la traccia fino ad arrivare, percorrendo a tratti sentieri a tratti asfalto, in prossimità di una fontana con vasca in legno, dove dovrete prendere un sentiero dall'imbocco poco visibile, sulla sinistra, dove parte il sentiero chiamato "le piantagioni" un single track lunghissimo che porterà fino a Casima. Poi su asfalto, Monte, Obino, poi a sinistra verso Castel San Pietro e rientro a Chiasso.

Da Chiasso si rientra nel parco Spina Verde per tornare al punto di partenza, seguire sempre la traccia.

P.s. Se volete evitare qualce centinaio di mt di dislivello in salita potete partire direttamente da Chiasso dove c'è il Centro Ovale.