Gesero, Costa dei Larici

Partendo da Bellinzona raggiungiamo Arbedo, qui nei pressi della strada (chiusa, o a pagamento per le auto) saliamo verso la capanna Gesero, la salita è costante, sempre sotto il 10 % di pendenza, ma non dà un attimo di respiro, nell'ultimissimo km pende fino al 15%, una vera mazzata per le gambe. Intorno a quota 1710 raggiungiamo un borgo di tre case, qui prendiamo una strada forestale sulla destra fino al laghettino dell'alpe Gesero, e siamo a circa 1790 metri. Incontriamo le trincee della 1° guerra mondiale da dove parte un sentiero in cresta, mai veramente esposto, ma occorre fare attenzione, se cadi ti fai male. Proseguiamo fino al sasso guida, una postazione militare rivolta a sud, che è una terrazza con vista panoramica. Qui occorre portare un po' la bici.

Scendiamo con attenzione circa 100 metri, anche spingendo la bici, poi da qui arriviamo a Costa dei Larici, un bellissimo percorso nel bosco da fare a perdifiato. Poi ancora giù fino a Paudo, in un toboga nel bosco con un fondo di aghi di pino, bellissimo. A Paudo arriviamo tardi è quasi buio, quindi scendiamo per la carrozzabile, rinunciamo a scendere fino a Scarpapé per il sentiero, sarà per la prossima volta.