Monte Pore – SENTIERO 643 e 441

Da Livinallongo attraverso Colle Santa Lucia e una ventina di tornanti del Passo Giau si arriva al Rifugio Fedare 2000 m. dove inizia il sentiero 643 che in poco più di un km ci porta al Col di Melei 2.142 m. con magnifica vista a sud- ovest su M. Pore, ad ovest su Marmolada, Col di Lana e Piz Boè. La segnaletica sempre perfetta su entrambi i sentieri (solo un bivio non indicato sopra il castello - tenersi a destra, ho lasciato lo sbavo sulla traccia) , ci fa girare su sentiero erboso 441 in direzione nord su falsopiano indicando inizialmente 1 h e 40 per Castello di Andraz e poi 1 h e 20.

A nord vista su Averau e Nuvolau, a sud su Civetta. Breve risalita e inizia la facile discesa su pendii non ripidi ed erbosi, mc /s1 e diventa appena più tecnica nel tratto sopra il Castello di Andraz con fondo sdrucciolevole e un poco ripido, mai oltre bc+ ed s2. Dal Castello di Andraz si segue sentiero fin quasi a Cernadoi. Purtroppo il collegamento tra strada e Andraz è ancora chiuso da alberi caduti e impedisce il rientro su sentiero di Foram, invece il sentiero 441 è completamente pulito. Brevi cenni storici: le miniere di ferro del Fursil erano sotto il M.Pore, nel versante sud verso Colle S.Lucia e via della Vena collegava a Castello di Andraz; è in fase di completamento nel tratto di Cernadoi. M. Pore e Col di Lana, rispettivamente sopra Colle S.lucia e sopra Pieve di Livinallongo, sono due atipiche montagne dolomitiche non rocciose, entrambe non ciclabili per le pendenze (la corsa podistica da Pieve al Col di Lana è una linea diretta).

Tabacco editore n.07 - Alta Badia - Arabba - Marmolada - Carta dei sentieri (1:25.000)