Bocca dei Fortini
Bell'itinerario che parte da Riva del #garda e si inerpica sulla sponda occidentale del Lago di Garda. Si prende la super panoramica strada del Ponale, scegliendo poi la deviazione che porta verso la valle di Ledro. Inizia così l'omonima ciclabile che ci porta a Ledro con uno strappo finale.
Da Ledro inizia il "piccolo Stelvio", ovvero la salita per Bocca dei Fortini. Ripida, spesso cementata, molla solo in un punto o due. D'altro canto si raggiunge il punto di scollinamento piuttosto velocemente. Da qui andiamo a sinistra verso Passo Rocchetta, transitando per la Baita Segala dove troviamo dell'acqua in bottiglia lasciando un obolo al gruppo degli Alpini che la porta su.
Proseguiamo sul largo sentiero con dei bellissimi scorci sul Garda e sulla Valle del Singol e raggiungiamo con un ultimo strappetto il Passo Rocchetta.
Da qui inizia la discesa vera e propria, prima sul 422 che hanno appena risistemato (attenzione al traffico di chi pedala in su) e poi sul 422 "tosto" con curve stretto su radici e passaggi rocciosi.
Arriviamo così a Pregasina, dove seguiamo la strada asfaltata per raggiungere la Ponale. Qualche taglio ci permette di evitare la strada, che comunque è bella già di suo visto che è chiusa alle macchine ed è a picco sul lago.
La chicca finale è data dal sentiero del Trota (il nome proviene dal ristorante che si trova alla fine del sentiero): tecnico, sassoso, e con il ripido pezzo finale che richiede dei buoni freni.
Sbuchiamo così sulla Gardesana Occidentale, che seguiamo fino a Riva passando per due gallerie ben illuminate.
Scala difficoltà sentieri MTB