CAVATAPPI SHORT
Volete vedere da vicino il famigerato "CAVATAPPI del Centro Italia"? Accomodatevi "ma lasciate ogni speranza o voi che pedalate".
L'anello è di per sè cortissimo ma duro sia in salita che in discesa. Si inizia a freddo con la salita di Settecerri, circa 600 metri di dislivello in 5 km, se non siete dei pedalatori allenati prendetela molto ma molto con calma altrimenti vi giocate il resto dell'uscita. La strada è tutta cementata fino al borgo. Qui riposate bevete e cominciate la discesa, il percorso è tutto in single track molto enduristico, quindi rockgarden, gradoni, passaggi su lastroni di arenaria, drop assasini. Dopo un paio di chilometri arriverete alla frazione ormai semiabbondata di Colle Grato che sovrasta il lago di Talvacchia. Anche qui potete fermarvi a bere e a riposare, entrerete nell'abitato facendo una 30 di gradoni in pietra, passagi ostici ma molto suggestivi (le foto si riferiscono a questo posto).
Da qui si continua a scendere, il percorso qui diventa veramente hard, in un punto vi troverete su un ponte in cemento a 20 mt di altezza che unisce due speroni di roccia, il giro vale tutta la sua fatica solo per poter ammirare il panorama da questo punto. Proseguendo si arriva al "CAVATAPPI" il nome è dovuto al suo andamento simile al tratto della famosa pista Laguna Seca. Cioè scollinamento alla ceca con discesa repentina a gravità zero e secco tornate alla fine (attenzione affrontandolo alla fine si curva a sx e non a dx). Il punto è un passaggio che richiede doti di guida avanzate, per farvi capire ci si può fare molto male anche scendendolo a piedi. Da qui si procede ancora in single track molto scassato, attenzione ultimo mezzo kilometro di tornanti su torba e sassoni, tratto molto scivoloso e insidioso soprattutto per la fatica accumulata.
Scala difficoltà sentieri MTB