Val di Zoldo Darè Copada

Turbo Levo.

Dal fondo valle fino al Passo Cibiana e poi, a destra, per la nuova forestale che arriva fino alla Casera di Copada Alta.

Da qui 50 metri a spinta a guadagnare il CAI 483, quasi tutto pedalabile in salita.Dal Pian d'Angiàs ancora qualche passaggio a spinta e poi un fantastico saliscendi fino ad affacciarsi sui monti minori di Zoldo alla Forcella de le Calade.

Sempre sostanzialmente in piano, alla Baita Darè Copada e poi alla forcella fra Col dei Lares e Spiz de San Piero. Questo tratto è piuttosto sconnesso e presenta tratti non pedalabili.

Attenzione a un tratto intermedio della discesa verso Casera Castelin, non facile (S3) e direttamente sovrastante i salti degli Useloin, vietato andare lunghi.

All'incrocio con il CAI 489 pendere questo, a sinistra, e godersi la bella lunga discesa fino al Pra de Val, mediamente S2.

Qui giunti, rifiutare la stradella tagliata dopo Vaia e prendere il sentierino, un po' nascosto, che riporta alla statale.

Questo itinerario ha delle discese interessanti ma, a mio parere, la vera chicca è la salita da Copada Alta alla Forcella de le Calade. Tanto che si potrebbe anche pensare di tornare indietro per lo stesso percorso fatto in salita, evitando la parte bloccata fra la forcella e lo Spiz de San Piero. In questo caso si può evitare gran parte dell'asfalto scendendo per Arsiera. Altrimenti, qui lo dico e qui lo nego perchè sarebbe da pulire e segnalare, dalla Copada Alta esiste una vecchia traccia per Copada Bassa e poi per Cornigian ... ma questa è un'altra storia.