Monte Sabotino - Gorizia
Percorso da Gorizia al Monte sabotino e ritorno, tra città e asfalto e poi sentieri enduro molto impegnativi e carrarecce, con pendenze in salita a tratti impegnative.
Si parte da Gorizia, nei pressi dell'ospedale, si pedala verso il ponte a Nord sull'Isonzo in direzione Piuma, poi si sale fino oltre Oslavia, a destra verso Costa Nova per un breve tratto in cresta, per poi scendere e a sinistra si sale verso il Monte Sabotino. Alla seconda asfaltata a destra si sale verso il ponte sulla strada che scende a Solcan e a sinistra si sale su ripida asfaltata ex strada militare, che senza respiri porta, con pendenze a tratti oltre il 20%, fino alla stazione radio militare poco più bassa della cima del Monte, che si raggiunge parte pedalando e parte a spinta. Dopo una breve sosta in cima al Monte Sabotino, dal quale il panorama è meraviglioso, si imbocca il sentiero in cresta che porta verso Est.
Da qui su sentiero in cresta, quasi tutto ciclabile e straordinariamente panoramico, ma molto esposto, in saliscendi fino ai ruderi della chiesetta di San Valentino in cima Sud-Est. Si scende proseguendo lungo il sentiero in discesa, per la prima parte impegnativo e ripido, con fondo roccioso, poi per circa 1/3 più impegnativo a causa di rocce mobili e di nuovo percorribile su ruote nell'ultima parte, divertente e tecnica, per poi prendere la deviazione a destra che su saliscendi riporta verso l'asfaltata ex-militare percorsa prima, si risale fino al tornante 6 al quale si prosegue dritti verso il rifugio sloveno. Si risale il sentiero pochi metri oltre la staccionata e si sceglie il sentiero a destra che rimane più basso della cresta, per poi intercettare la traccia che scende, molto impegnativa per fondo e pendenza (S3), con terra e molte rocce sporgenti fisse e mobili.
Si riattraversa la carrareccia che collega la strada militare all'asfalto sloveno e si scende di fronte su sentiero pari al precedente fino all'incrocio con un'altra carrareccia, oltre la quale si prosegue dritti e con un breve tratto fluido si riguadagna l'asfaltata stretta che porta ad un cavalcavia. Si attraversa e a destra si imbocca un breve sentiero piacevole che scende a Villa Vasi, si prende subito a sinistra una sterrata tra le vigne e zigzagando si ritorna su asfalto per il trasferimento quasi totalmente in discesa fino a Gorizia.
40% asfalto-10% sterrato-50% sentieri. Dislivello 1100 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo
Scala difficoltà sentieri MTB