Monte Mia sentiero del Pradolino
Percorso con variante cicloalpinistica per raggiungere la cima del Monte Mia, prima parte in piano su asfalto e sentieri, salita principale su asfalto e sterrato e discesa su sentiero impegnativo e poco frequentato.
Si parte dal valico di Stupizza e si prosegue su asfalto fino al campeggio poco prima di Robic, si prosegue su sterrato a sinistra e si risale mantenendo il torrente a sinistra, su carrareccia che diventa sentiero e, dopo una breve e violenta rampa in cemento, corre in piacevole saliscendi in costa per poi riprendere una carrareccia che porta nei pressi di Podbela, ove si sale su carrareccia con media pendenza su una lunga strada che dal lato Nord raggiunge un incrocio nei pressi della cima del Monte Mia, che si raggiunge solo tramite sentiero.
Con il fondo parzialmente innevato e ghiacciato si può portare a spalle la bici solo per la prima parte della salita per poter godere della discesa, mente l'ultima parte di salita non è raidabile. Ottimo panorama dalla cima, rivolta verso il Matajur, da cui si scende per recuperare le bici e percorrere l'ultima parte del sentiero fatto in salita. A sinistra su sentiero accanto alla carrareccia per scendere a Casera Mia e poi su carrareccia fino al primo segnale a sinistra che indica il sentiero per Pradolino. Dapprima flow nel bosco con alcuni passaggi più rocciosi, poi sempre più ripida con tratti scalinati con gradini in legno artificiali, con una parte attorno a metà sentiero non ciclabile. L'ultima parte corre in fondo alla valle in saliscendi e leggera discesa, con fondo a tratti dissestato e altri boscoso. Si sbuca a fianco del fiume Natisone, si attraversa uno stretto ponte e si raggiunge in breve l'asfalto a Stupizza, per poi chiudere l'anello su asfalto fino all'ex-valico.
Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Scala difficoltà sentieri MTB