Da Treviso alle sorgenti del Sile
Partiamo dal lago verde di Casier, percorriamo il Sile sulla bellissima ciclabile verso Treviso. Il tratto fino alla città è veramente bello, ombreggiato e freschissimo! Passiamo la bellissima Treviso, che visiteremo con più calma al ritorno.
Ci immettiamo adesso sulla ex ferrovia Ostiglia-Treviso, una ciclabile lunghissima e completamente diritta, ideale per le giornate calde perchè tutta ombreggiata. Superato il fiume Zero, deviamo per una visita alla cinquecentesca villa Marcello con il suo bellissimo parco. Poi su strade secondarie arriviamo al bosco dei Fontanassi, con bei sentieri ombreggiati,
il Sile qui è già piccolissimo, infatti poco dopo Pierpaolo ci dice che siamo arrivati alle sorgenti.
Il fiume infatti sgorga dalla terra facendo ribollire l'acqua, un fenomeno molto interessante.Dopo un panino al fresco del bosco, arriviamo a villa Corner della Regina, trasformata in albergo, dove una sosta per una birra fresca, vista anche la giornata molto calda, è d'obbligo. Torniamo verso Treviso passando per la bella piazza di Badoere (studiata più di 30 anni fa per la mia tesi in architettura!), ripercorriamo ancora la ciclabile della ex ferrovia e ci fermiamo nella bella Treviso.
Anzi molto bella devo dire, e naturalmente la nostra perfetta guida ci fa gustare il tiramisù proprio nel posto dove è stato inventato, il caffè delle Beccherie. Torniamo verso Casier sulla bella ciclabile, con un'ultima deviazione sul ponte Restera per vedere il cimitero dei Burci, i giganteschi barconi usati fino agli inizi degli anni 70 per il trasporto merci fino al mare.
Arriviamo alla base felici per questa pedalata, le montagne sono belle, ma anche la pianura sa regalare delle splendide emozioni! Percorrendo il Sile dalla parte opposta, si può arrivare invece a Portegrandi e poi a Jesolo, qui la traccia. Grazie a Pierpaolo Bridda che organizza questi e altri biketour in collaborazione con Venice bike tour, anche con noleggio fat bike
Scala difficoltà sentieri MTB