Mirteto
Attraverso aspre salite e single track non troppo impegnativi raggiungeremo prima il piccolo borgo monastico del Mirteto a circa 280m s.l.m., che giace nel solco segnato dal rio Foce Pannecchia, sul versante orientale del Monte Faeta sopra Asciano. Il complesso di Mirteto comprende una chiesa di stile romanico del XII secolo, intitolata a Santa Maria di Mirteto, all'epoca dipendente dalla Badia di San Michele alla Verruca. L'edificio rimase attivo fino al XVIII secolo, diventando nel 1712 un oratorio privato. Attualmente versa in stato di rudere, ma con muri e altare ben conservati. Era sede di una Madonna della neve quattrocentesca, oggi presente nella chiesa di Asciano. Il resto degli edifici, comprendenti abitazioni, forni e cantine, alcuni dei quali molto più moderni, è in stato di degrado e abbandono. Il toponimo deriva dalla presenza di piante di mirto nell'area, per lo meno nel periodo in cui il monastero era ancora abitato.
?Una volta discesi verso Asciano ci dirigeremo a San Giuliano Terme dove intraprenderemo l'irta salita su strada cementata che ci condurrà alla villa del Polacco Sigismondo Bosniascki che, incantato dalla bellezza del roccioso monte Castellare, decise di stabilirsi e costruire la propria dimora proprio lì.
I bikers più estrosi avranno modo di apprezzare il sentiero tutto tornantini che ci riporterà a valle.
Scala difficoltà sentieri MTB